..::ARCHIVIO TESTUALE DI http://www.marotochi.it

DATA: 2024-09-11



Cosâeuro™Ã¨ cambiato a 23 anni dallâeuro™11 settembre 2001 (e dalla nascita di BuoneNotizie.it)


Domanda: il mondo è migliorato o peggiorato dall'11 settembre 2001, data dell'attacco alle Torri Gemelle di New York? Per molti di voi la risposta sarà certamente la seconda, come dimostra un sondaggio fatto con gli scimpanzé e pubblicato nel libro Factfulness di Hans Rosling. Eccolo: prendete carta e penna e annotate le vostre risposte alle seguenti domande:

1. Attualmente, nei Paesi a basso reddito di tutto il mondo, quante bambine finiscono la scuola primaria?
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A. 20 per cento
B. 40 per cento
C. 60 per cento

2. Dove vive la maggior parte della popolazione mondiale?

A. in Paesi a basso reddito
B. in Paesi a medio reddito
C. in Paesi ad alto reddito

3. Negli ultimi vent'anni, la proporzione della popolazione mondiale che vive in condizioni di povertà estrema:

A. è quasi raddoppiata
B. è rimasta più o meno invariata
C. si è quasi dimezzata

4. Qual è l'attuale aspettativa di vita a livello mondiale?

A. 50 anni
B. 60 anni
C. 70 anni

5. Oggi, sul pianeta, ci sono 2 miliardi di bambini tra 0 e 15 anni. Quanti ce ne saranno nel 2100, secondo le Nazioni Unite?

A. 4 miliardi
B. 3 miliardi
C. 2 miliardi

6. L'Onu prevede che entro il 2100 la popolazione mondiale aumenterà di altri 4 miliardi di persone. Qual è la ragione principale?

A. ci saranno più bambini (meno di 15 anni)
B. ci saranno più adulti (tra 15 e 74 anni)
C. ci saranno più anziani (da 75 anni in su)

7. Com'è cambiato, nell'ultimo secolo, il numero annuale di decessi dovuti a calamità naturali?

A. è più che raddoppiato
B. è rimasto pressoché invariato
C. si è più che dimezzato

8. Oggi la popolazione mondiale ammonta a circa 8 miliardi. Quale carta geografica rispecchia meglio la loro distribuzione? Ciascuna figura rappresenta 1 miliardo di persone.

A. Figura A
B. Figura B
C. Figura C

9. Attualmente, nel mondo, quanti bambini di 1 anno sono stati vaccinati contro qualche malattia?

A. 20 per cento
B. 50 per cento
C. 80 per cento

10. In media, sul pianeta, i trentenni uomini frequentano la scuola per dieci anni. Per quanti anni vanno a scuola le donne della stessa età?

A. 9 anni
B. 6 anni
C. 3 anni

11. Nel 1996 la tigre, il panda gigante e il rinoceronte nero erano considerati in via d'estinzione. Quante di queste tre specie si trovano oggi in pericolo ancora più grave?

A. tutte e tre
B. una
C. nessuna

12. Quante persone al mondo hanno un qualche accesso all'elettricità?

A. 20 per cento
B. 50 per cento
C. 80 per cento

13. I climatologi internazionali ritengono che, nel prossimo secolo, la temperatura media:

A. salirà
B. resterà invariata
C. diminuirà

Assegnate un punto a ogni risposta esatta e segnatele sul vostro foglio. Ecco le soluzioni:
1: C; 2: B; 3: C; 4: C; 5: C; 6: B; 7: C; 8: A; 9: C; 10: A; 11: C; 12: C; 13: A

Com'è andata? Avete fatto molti errori? Avete tirato a indovinare spesso? Se sì, fatemi dire due cose per consolarvi. Primo, se leggerete più spesso i nostri articoli su BuoneNotizie.it, ve la caverete molto meglio. Secondo, se avete fatto una figuraccia nel test, siete in ottima compagnia.

Questo test su povertà e ricchezza, crescita demografica, nascite, morti, istruzione, salute, generi sessuali, violenza, energia e ambiente, schemi e tendenze globali di base, è stato fatto su migliaia di persone in tutto il pianeta. I test non sono complicati e non ci sono domande trabocchetto. Contengono solo fatti oggettivi e ben documentati. Eppure la maggior parte dei partecipanti prende incredibili abbagli.

Ora immaginate di andare allo zoo per testare le stesse domande sugli scimpanzé. Supponete di portare con voi un'enorme quantità di banane, ciascuna contraddistinta da una A, da una B o da una C, e di lanciarle nella gabbia degli scimpanzé. Poi di mettervi davanti alla gabbia, leggendo ogni domanda con voce forte e chiara e annotando, a mo' di «risposta», la lettera sulla banana che uno degli esemplari decide di mangiare subito dopo.

Se lo faceste, gli scimpanzé, scegliendo a casaccio, batterebbero di gran lunga gli esseri umani, istruiti ma illusi di essere ben informati. In media, gli scimpanzé totalizzerebbero il 33% in ciascun interrogativo. Le persone, in media, azzeccano soltanto 2 risposte corrette su 13 domande.

Oltretutto, gli errori degli scimpanzé si dividerebbero equamente tra le due risposte sbagliate, mentre quelli degli esseri umani tendono ad andare tutti nella stessa direzione. In altre paroleâeuro¦

âeuro¦pensiamo che il mondo sia più spaventoso, più violento, più irrecuperabile, più drammatico, di quanto sia in realtà.

Hans Rosling

Gli scimpanzé battono gli esseri umani 4 a 2! Naturalmente il test avrebbe un risultato simile se prendessimo alcune domande sull'ultimo ventennio, ovvero da quando gli eventi dell'11 settembre hanno cambiato il corso della storia e della nostra vita (compresa la mia, come ho raccontato in questo editoriale).

Si stava meglio quando si stava peggio? Non è altro che una nostra percezione. Lo ha ampiamente dimostrato un sondaggio di Ipsos, uno dei più affidabili e autorevoli centri di ricerche di mercato, che nel 2017 ha pubblicato Perils of Perception ("i pericoli della percezione"). La ricerca, effettuata in 38 paesi del mondo, è composta da una serie di domande, le cui risposte evidenziano come il divario tra la percezione delle persone e la realtà dei fatti sia davvero enorme.

La percezione non è la realtà. Le cose non vanno così male come sembra.

Sono stati esaminati temi di grande rilievo, come la percezione sulla sicurezza, sull'immigrazione, sulla disoccupazione, sulla salute, e così via. I risultati sono sconcertanti.



Vediamo qualche esempio. È stato chiesto, a un campione di cittadini per ciascun Paese, se pensano che il tasso di omicidi nel loro Paese sia aumentato, diminuito o rimasto immutato rispetto al 2000. La stragrande maggioranza degli intervistati, nella maggior parte dei Paesi, crede sia aumentato. In realtà, il tasso di omicidi è diminuito in media del 29%.

Un'altra domanda posta durante il sondaggio è stata: "Pensi che il tasso di omicidi causati dal terrorismo dopo l'attacco alle Torri Gemelle sia aumentato o diminuito rispetto ai 15 anni precedenti (1985-2000)?" In pochi sanno che nella maggior parte dei Paesi le morti causate da attacchi terroristici sono diminuite.

E ancora, su 100 carcerati nel tuo Paese, quanti pensi siano nati in un Paese straniero? 36 Paesi su 38 hanno sovrastimato la proporzione tra carcerati nati nel loro Paese e quelli immigrati, indicando una percentuale per questi ultimi molto più alta rispetto alla realtà.

Ma le buone notizie non finiscono qui. Ci sono tante buone notizie che passano sotto traccia e i nostri autori intercettano, come questa: la mortalità infantile è in costante diminuzione e ha raggiunto il suo minimo storico negli ultimi vent'anni. A sancirlo è il rapporto del Gruppo inter-agenzia delle Nazioni Unite per la stima della mortalità infantile pubblicato quest'anno, il quale spiega che tra il 2000 e il 2022 i decessi tra i bambini di età inferiore ai 5 anni sono calati del 51%, passando dal 7,6 al 3,7 per mille.

O ancora la diminuzione degli incidenti stradali di oltre il 20% negli ultimi 10 anni (e del 70% dal 2001 a oggi), anche grazie alle politiche europee.

L'elenco di questi esempi potrebbe essere molto lungo se consideriamo anche altre autorevoli ricerche come State of the World, fatta periodicamente dal Millennium Project. L'ultima, ha elaborato una ventina di macro-scenari in costante miglioramento come l'aumento dell'alfabetizzazione, dell'accesso all'acqua potabile, dell'accesso a internet, della presenza delle donne in parlamento, la diminuzione del tasso di povertà, dei Paesi che hanno abolito la pena di morte, la diminuzione del numero di conflitti armati, eccetera. Viene fatta una fotografia di come stavano le cose 20 anni fa, 10 anni fa, oggi, e di come saranno in proiezione tra 10 anni. La risposta è sempre la stessa: la stragrande maggioranza di questi scenari è in via di miglioramento.

Insommaâeuro¦ si stava davvero meglio quando si stava peggio? Forse bisognerebbe cambiare il detto inâeuro¦

...si stava peggio quando si stava peggio!

di Silvio Malvolti


FONTE: https://www.buonenotizie.it

RAGGIUNGIBILE ALL'INDIRIZZO:
https://www.buonenotizie.it/editoriali/2024/09/11/11-settembre-2001-e-buone-notizie/smalvolti/